PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE: SUL SITO DEL MIN. DELLA GIUSTIZIA LA CIRCOLARE SUL WHISTLEBLOWING

PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE: SUL SITO DEL MIN. DELLA GIUSTIZIA LA CIRCOLARE SUL WHISTLEBLOWING

Sul sito internet del Ministero della Giustizia è stata pubblicata la Circolare n. 1 del 17 gennaio 2019 del Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza, contenente gli indirizzi operativi per la gestione delle segnalazioni del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower), ai sensi dell’art 54 bis del dlgs 165/2001, in attesa della pubblicazione da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione del software open source che consente la compilazione, l’invio e la ricezione delle segnalazioni di illecito da parte di dipendenti/utenti interni di una amministrazione e del completamento dell’analisi preliminare relativa all’adeguamento di tale software alle peculiarità dei sistemi del dominio giustizia.
La procedura per la segnalazione al RPCT, si legge nel documento, continuerà a svolgersi secondo le seguenti fasi:

trasmissione della segnalazione al RPCT mediante lo specifico modulo (predisposto sulla base del modello ANAC), che viene allegato alla presente circolare e che, ad ogni buon conto, verrà pubblicato sul sito istituzionale alla sezione Amministrazione trasparente ->Altri contenuti->Prevenzione della Corruzione.
A tal proposito si rammenta che la parte del modulo dedicata ai dati del segnalante dovrà essere inserita in una busta sigillata e corredata dalla copia di un documento di riconoscimento del segnalante nel solo caso in cui la denuncia non sia presentata personalmente all’ufficio del RPCT. La busta dovrà essere inserita in una busta più grande unitamente alla parte del modulo intitolata “dati e informazioni segnalazione Condotta illecita”, con l’eventuale documentazione a corredo della denuncia;
apertura da parte del RPCT delle buste con assegnazione di un medesimo codice sostitutivo da apporre sulle due parti del modulo;
trattazione della segnalazione da parte del RPCT, coadiuvato dai componenti dell’istituendo Gruppo di lavoro;
controllo preliminare di ammissibilità;
adozione dei seguenti provvedimenti:

archiviazione in caso di inammissibilità
assegnazione ai soggetti competenti per l’istruttoria o per l’adozione dei provvedimenti conseguenti.

Fonte: https://www.giustizia.it