DICHIARAZIONE PRECOMPILATA: LE PRINCIPALI NOVITà DI QUEST’ANNO

DICHIARAZIONE PRECOMPILATA: LE PRINCIPALI NOVITà DI QUEST’ANNO

Due sono le principali novità presenti nella dichiarazione precompilata 2021: la dichiarazione dei redditi precompilata anche per gli eredi che intendono presentarla per conto del defunto e l’aggiunta di nuovi oneri e bonus, tra cui le spese scolastiche e le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi ed il “Bonus vacanze”. Vediamoli.

A partire dalla dichiarazione precompilata 2021 l’Agenzia Entrate mette a disposizione dell’erede, se abilitato, una dichiarazione dei redditi completa dei dati reddituali, degli oneri detraibili e deducibili sostenuti dalla persona deceduta (già comunicati all’Agenzia delle entrate da enti esterni) e delle altre informazioni presenti nell’Anagrafe Tributaria.
L’erede dopo aver accettato, modificato o integrato la dichiarazione, può inviarla direttamente tramite l’applicazione web.

In particolare:

per le persone decedute nel 2020 o entro il 30 settembre 2021, gli eredi abilitati possono utilizzare sia il modello Redditi sia il modello 730, se la persona deceduta sia stata in possesso dei requisiti per presentare quest’ultimo modello (cioè se ha percepito nel 2020 redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente);
per le persone decedute dopo il 30 settembre 2021, la dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2020 può essere presentata utilizzando esclusivamente il modello Redditi – PF.

Riguardo invece ai nuovi oneri inseriti nella precompilata, quest’anno troviamo:

le spese scolastiche e le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi, se sono state comunicate all’Agenzia delle Entrate. Infatti, l’invio di questi dati da parte degli istituti scolastici è ancora facoltativo per gli anni d’imposta 2020 e 2021;
la detrazione del 20% del “Bonus vacanze” utilizzato nel 2020, introdotto dal decreto “Rilancio” ed esteso dal “Milleproroghe” con l’intento di spingere i cittadini a trascorrere le ferie in Italia e sostenere le strutture turistico-ricettive del nostro Paese.

Maggiori informazioni sulla precompilata nella guida dell’Agenzia Entrate.

Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it