Il 9 maggio scorso l’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello in tema di certificazione dei corrispettivi per la vendita dei titoli di sosta ed in particolare, tenuto conto delle recenti novità normative in materia di fatturazione elettronica, in merito alla corretta modalità di certificazione di quest’ultimi.
Nella Risposta n. 135 le Entrate precisano che le cessioni di titoli di sosta di gestori istituzionali sono operazioni fuori campo IVA e sono certificate mediante ricevuta emessa dalla società istante in nome proprio.
Le cessioni di titoli di sosta di gestori privati rientrano invece nel regime monofase e vanno certificate mediante ricevuta emessa in nome proprio dall’istante, senza indicazione separata dell’imposta e con la specificazione che trattasi di operazione non soggetta ex articolo 74 del D.P.R. n. 633 del 1972.
Nel caso in cui l’utilizzatore finale, soggetto passivo IVA, richieda la fattura, dovrà essere emessa fattura elettronica (entro novanta giorni dal ricevimento della richiesta) in nome e per conto del gestore privato del parcheggio, che dovrà essere indicato nel campo SOGGETTO EMITTENTE.
Si dovrà inoltre indicare l’importo dell’IVA e, nel campo ALTRI DATI GESTIONALI, il riferimento che trattasi di operazione rientrante nel regime monofase.
Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it