CEDOLARE SECCA RIDOTTA PER I CONTRATTI DI LOCAZIONE STIPULATI NEI COMUNI IN STATO DI EMERGENZA

CEDOLARE SECCA RIDOTTA PER I CONTRATTI DI LOCAZIONE STIPULATI NEI COMUNI IN STATO DI EMERGENZA

Con la Risposta n. 470 del 7 novembre l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, come previsto dalla legge di bilancio 2018, ai contratti di locazione riguardanti immobili ubicati in un comune per il quale è stato deliberato lo stato di emergenza negli anni che vanno dal 2014 al 2019, può essere applicata la cedolare secca nella misura del 10% anziché del 15%.
Questo in quanto gli immobili concessi in locazione sono siti in un comune per il quale è stato deliberato lo stato di emergenza nei cinque anni precedenti alla entrata in vigore della legge di conversione del Dl n. 47/2014.

Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it