L’erede dell’avente diritto può continuare a beneficiare della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio esclusivamente se conserva la detenzione materiale e diretta dell’immobile.
Quest’ultima sussiste nel caso in cui l’erede assegnatario abbia l’immediata disponibilità del bene, potendone disporre liberamente e a proprio piacimento, a prescindere dalla circostanza che lo abbia adibito ad abitazione principale.
Questo il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate tramite la sezione La posta di FiscoOggi della propria rivista telematica.
Se la detenzione materiale e diretta dell’immobile è esercitata congiuntamente da più eredi, viene ancora specificato, la detrazione è ripartita tra gli stessi in parti uguali.
Fonte: https://www.fiscooggi.it